Il destino di Teleconomy Internet

Il destino di Teleconomy Internet, la dial-up di Telecom Italia per dove l’ADSL non c’è.

Poco prima di Natale Teleconomy Internet, che prevedeva un canone mensile di 12 € su 56 K e 24 € su ISDN fino a 128 K, è stata ritirata dal mercato in seguito a una decisione del giudice.

Le associazioni dei providers Internet (AIIP e Assoproviders) avevano presentato ricorso sostenendo l’anticoncorrenzialità e la non replicabilità da parte dei providers.

Il 16 Febbraio 2006, Teleconomy Internet ritorna in tribunale, ma probabilmente per poco perché un altro giudice potrebbe incaricare l’ AGCOM (Autorità per le garanzie delle comunicazioni) di “deliberare”: già a Dicembre 2005 l’AGCOM fu chiamata a decidere su una causa tra Telecom e Tele 2.

Telecom Italia rispetterà quanto l’AGCOM deciderà?

Telecom Internet è molto importante per Telecom Italia ma è insostenibile per i providers minori, i quali da quando è comparsa sul mercato Teleconomy Internet hanno perso anche fino all’ 80% dei loro clienti.

Telecom Italia suggerisce ai providers di adoperare economie di scala e di affiancare, in grande quantità, utenti dial-up a consumo a utenti dial-up flat.

Personalmente penso che sia assurdo che, data l’importanza di Internet, vi siano ancora zone non coperte dall’ ADSL, ma essendoci, purtroppo, è giusto che sia possibile sottoscrivere connessioni di tipo dial-up flat e che queste siano offerte da più providers nel rispetto delle basilari norme della concorrenza che tutelano i consumatori e incentivano allo sviluppo dell’offerta.